Cuore in cammino

In un camminatore abituale il cuore risulta più grosso sia perché le cavità si ampliano per contenere una quantità di sangue maggiore sia perché le pareti, costituite da tessuto muscolare, si rinforzano e si ispessiscono. La frequenza cardiaca diminuisce e per affrontare uno sforzo occorrono un numero minore di pulsazioni. La circolazione sanguigna si modifica perché le pareti dei vasi diventano più elastiche ed il sangue scorre incontrando meno resistenza. Diminuisce, quindi, la pressione sanguigna e c’è un migliore ritorno venoso del sangue al cuore (camminare previene il rischio d’infarti e arteriosclerosi).
L’attività fisica rinforza il miocardio (il muscolo cardiaco). Inoltre camminare regola il metabolismo e ha un influsso favorevole sui tassi sanguigni dello zucchero e dei grassi, contribuendo anche a tenere sotto controllo il peso. Già 30 minuti di moto al giorno arrecano un beneficio alla salute.

0 Risposte to “Cuore in cammino”



  1. Lascia un commento

Lascia un commento